Alcune mosse tipiche del Wrestling.
Abdominal Stretch: E' una mossa di sottomissione che si esegue prendendo l'avversario in piedi e piegandolo su un lato portando il suo braccio più alto dietro la propria testa: ad esempio, se l'avversario è piegato a sinistra, il suo braccio più alto risulta essere il destro.
Arm Bar: Mossa di sottomissione che si esegue applicando una tensione ai muscoli del braccio dell'avversario a terra, tendendolo molto energicamente.
Arm Drag: E' una mossa “a sorpresa” perchè è spesso usata mentre l'avversario si sta avvicinando per infierire. Con il braccio si effettua un gancio sotto alla spalla dell'avversario e lo si fa roteare in aria sbattendolo a terra con la schiena. Mossa spesso usata da The Rock.
Atomic Drop: Questa mossa viene eseguita, per la prima parte, come se si volesse effettuare una Spine Buster. Le differenze arrivano nell’esecuzione del colpo: una volta sollevato l’avversario (che si trova in posizione frontale) lo si fa cadere con le sue parti delicate (i genitali, per chi non avesse capito
) sul proprio ginocchio. Un’altra piccola differenza rispetto alla Spine Buster sta nell’altezza a cui si porta l’avversario: nell’esecuzione di un’Atomic Drop infatti l’avversario non viene portato esageratamente in alto.
Back Body Drop: Chi la esegue lancia il proprio avversario contro le corde per poi prenderlo con le mani a livello del bacino e catapultarlo all’indietro facendolo cadere di schiena, proprio con lo stesso movimento di una goccia.
Backbreaker: Traduzione letterale: “Spezzaschiena”. Questa mossa, eseguibile in molti modi, prevede che il colpo inferto all'avversario riguardi quasi esclusivamente la schiena. Tra gli atleti che usano maggiormente questa tecnica ricordiamo Randy Orton e Carlito, il quale ne ha fatto la sua finisher denominandola “Cool's Breaker”.
Back Elbow: E' una tecnica per liberarsi da una presa in piedi. Si colpisce l'avversario al volto con delle gomitate all'indietro per distrarlo e potersi liberare da una sua presa (per esempio un German Suplex o anche una Chokeslam).
Back Hand Chop: E' una mossa che, usata in sequenza, serve soprattutto ad indebolire l’avversario. Si effettua picchiando con il palmo della mano il torace dell’avversario con un movimento che ricorda il rovescio del tennis. Ric Flair e Chris Benoit sono tra gli atleti che la utilizzano con maggiore efficacia.
Banzai Drop: Una tecnica caduta ormai in disuso. Il Banzai Drop si effettua salendo sulla seconda corda all'angolo del ring e cadendo all'indietro addosso all'avversario colpendolo con il sedere.
Baseball Slide: E' una caso particolare di Dropkick. È eseguita al di sotto della prima corda per spingere un avversario giù dal ring, oppure, dopo una piccola spinta dalla seconda corda, per colpirlo alle gambe.
Bear Hug: E' una submission move che consiste nell'abbracciare un avversario stringendo il suo addome contro le proprie costole in modo da “rompere il fiato”. Con questa tecnica infatti si va ad impedire parzialmente il movimento del diaframma e quindi dell'intero apparato respiratorio, allungando notevolmente i tempi di recupero del fiato ed indebolendo, quindi, l'avversario.
Belly to Belly Suplex: Si ha l’avversario in posizione frontale e lo si cintura all’altezza della parte superiore del busto, scagliandolo poi all’indietro (la posizione di partenza, come si evince dal nome, è, quindi, di "ventre a ventre").
Big Boot: Mossa riservata esclusivamente ad atleti alti. Significa “grande stivale” e si esegue approfittando del tentativo di esecuzione di una qualsiasi mossa dell'avversario che necessiti di una rincorsa. Infatti quando questi è sufficientemente vicino si frena la sua corsa alzando una gamba, con il piede a martello, colpendolo in pieno volto. Celeberrimo è il Big Boot di Hulk Hogan (che negli anni è diventato il preannuncio alla vittoria dell' Hulkster), ma vanno ricordati anche quelli di Undertaker e Kane. Non ultimi posso ricordare Big Show, JBL, Kevin Nash e, più raramente di altri, anche Batista.
Body Slam: L’atleta che la esegue prende il suo avversario infilandogli un braccio tra le gambe e con l’altro gli prende la spalla. Da qui, sollevandolo, lo gira sbattendolo a terra di schiena. E' una mossa molto comune che viene usata anche da atleti non particolarmente potenti come Carlito, Shawn Michaels o Fit Finlay.
Bronco Buster: Mossa molto bizzarra che non reca un grande danno fisico. Approfittando dell'avversario seduto all'angolo, si prende una rincorsa dall'angolo opposto e lo si colpisce a gambe aperte quasi come se lo si stesse cavalcando. Shane McMahon, Rey Mysterio e Ryhno erano gli atleti che maggiormente impiegavano questa mossa nei loro combattimenti.
Bulldog: Dopo aver preso una piccola rincorsa alle spalle dell'avversario, si prende la sua testa e la si fa sbattere in avanti grazie allo slancio proferito dalla rincorsa. Cm Punk è uno degli atleti che recentemente la usa spesso.
Bump (o Body Drop): E' una tecnica, generalmente connessa da più atleti contemporaneamente, che consiste nel prendere l'avversario ed alzarlo in aria facendolo ricadere al suolo. La Spirit Squad usava molto bene questa tecnica, ma vi capiterà (o vi sarà già capitato) di vedere una mossa con un atleta seduto che tiene le corde con entrambe le mani e l'altro che lo prende dalle gambe e lo slancia in aria per farlo cadere al suolo: non sono a conoscenza di un termine particolare per questa mossa, che tuttavia chiamerò Body Drop in attesa di una maggiore consulenza tecnica.
Butterfly Suplex: Bellissima tipologia di suplex che si esegue in un modo particolare. Con l'avversario piegato verso di sé (la classica posizione assunta dopo aver preso un calcio all'addome) lo si solleva dopo aver intrecciato le proprie braccia dietro la sua nuca (il malcapitato si trova così a rappresentare con le braccia le ali di una farfalla). Rarissima mossa attualmente in WWE, usata, in passato, per lo più da Triple H.
Camel Clutch: Mentre l'avversario si trova a terra, lo si solleva prendendo la testa e facendo pressione sui muscoli lombari e sull'addome. È una mossa di sottomissione che assomiglia ad una Boston Crab applicata al tronco.
Chin Lock: Questa mossa è molto semplice da applicare. Stando in piedi dietro all'avversario seduto a terra, si impugna il suo mento e lo si tira verso l'alto.
Chokeslam: Chi subisce una mossa di questo tipo viene preso con una mano all’altezza della gola, viene sollevato in aria e sbattuto a terra. Tra i più abili a usare questa tecnica ricordo Big Show e Kane, che ne hanno fatto la loro finish move, e sicuramente The Undertaker che indubbiamente detiene il primato per la maggiore spettacolarità nell'esecuzione di questa manovra.
Clothesline: Si effettua colpendo l’avversario con un braccio teso al collo. Kane utilizza questa mossa saltando dal paletto del ring (“Clothesline from the top rope”).
Crossbody: Saltando dalla terza corda, si scarica tutto il peso del proprio corpo lanciandosi sul petto dell’avversario che viene trascinato a terra in posizione ideale per il pin fall.
DDT (Damien's Dinner Time): Tecnica molto comune, ideata da Jake "The Snake" Roberts" (come si evince dal suo nome per esteso) ed usata da un discreto numero di atleti ed in molte varianti. Si prende la testa dell'avversario sotto un braccio e ci si lascia cadere per terra sbattendola al suolo. Tra i maggiori interpreti del DDT ricordiamo Jake Roberts, Jeff Hardy, Rob Van Dam e The Rock.
Double Arm Chokeslam: Chokeslam eseguita con entrambe le braccia ma sempre su un solo avversario. Gli unici 2 atleti ad utilizzare attualmente questa mossa sono The Graet Khalì e Boogeyman.
Double Chokeslam: Chokeslam applicata dallo stesso atleta a due avversari contemporaneamente.
Elbow Drop: Si effettua semplicemente lasciandosi cadere con il gomito sul collo dell’avversario mentre questi è a terra.
Enziguri Kick: Con un giro di parole la possiamo definire come una contromossa di un'ulteriore contromossa. Chi esegue l'enziguri si vede parare un tentativo di calcio dall'avversario. Tuttavia il piede che resta a terra, unitamente a quello bloccato dall'avversario, dà uno slancio che serve per colpire, con il collo del piede stesso, l'avversario al volto, lasciandosi cadere a terra. Rvd è stato un grandissimo interprete di questo calcio, ma anche Jeff Hardy esegue questa tecnica in modo sopraffino (addirittura colpendo l'avversario non con il collo ma con la suola, dopo aver fatto una capriola in volo).
European Uppercut: E' un colpo proveniente dal mondo del pugilato comunemente chiamato “montante”. Sferrando un pugno verso l'alto si va a colpire, spesso con il bicipite, il volto dell'avversario. Nel regolamento del wrestling non sarebbe un colpo regolare in quanto esso permette solo colpi a mano aperta.
Fall Away Slam: Vi sono 2 modi di realizzarla: il primo, “alla JBL”, come la chiamo io, si effettua prendendo al volo l'avversario che in precedenza aveva tentato un crossbody. L'avversario, quindi, si trova imbracciato quasi come un neonato sorretto da un braccio tra le gambe e l'altro sulla schiena. A questo punto, l'esecutore della mossa si piega in avanti, per poi scattare all'indietro, gettando in aria l'avversario. Il secondo modo è più semplice: si prende l'avversario per il collo con entrambe le mani, lo si solleva e lo si lancia facendolo cadere di schiena. Quest'ultima tecnica veniva spesso usata da Big Show.
Flying Elbow Drop: Elbow Drop eseguito dalla terza corda. Utilizzata con una certa frequenza da Shawn Michaels.
Flying Head Butt: E' una Head Butt eseguita dopo un volo in aria (generalmente partendo dalla terza corda). Tecnica usata da Chris Benoit, che l'ha resa famosa, ma anche dal Bulldozer samoano Umaga.
Flying Forearm: Dopo aver subito un Irish Whip, ci si lancia in volo verso l'avversario colpendolo con una spallata. John Cena e Shawn Michaels sono tra gli atleti che la usano molto spesso (praticamente fa parte del loro pacchetto mosse pre-finisher).
Forearm: Dopo aver lanciato l'avversario alle corde con un Irish Whip, lo si ferma violentemente con una spallata. È una tecnica usata più per dare una dimostrazione di forza, piuttosto che una per infliggere un reale danno fisico.
Full Nelson Suplex: Altra bellissima tecnica di suplex usata, però, molto raramente. Si prende l'avversario alle spalle intrecciando le proprie mani e prendendo le sue braccia da sotto le spalle (la classica Masterlock). Dopo di che lo si alza all'indietro e lo si fa cadere di schiena. È una delle tecniche di suplex più difficili da eseguire.
German (Belly to back) Suplex: Si effettua “cinturando” l’avversario alla vita con la schiena dello stesso appoggiata al torace. Da questa posizione parte poi il rovesciamento che schiaccia l'avversario al tappeto.
Gorilla Press Slam: Si prende l'avversario e lo si porta in aria in posizione orizzontale per poi lasciarlo cadere al suolo. Era una delle trademark moves di Ultimate Warrior.
Head Butt: Mossa molto semplice che consiste nel colpire l’avversario alla testa con una testata. Tecnica usata per lo più da atleti massicci come Khalì, Undertaker o Big Show.
Head Lock: Tecnicamente è una submission move ma non crea particolare disagio fisico. Si applica stringendo con un braccio la testa dell'avversario al proprio busto. Manovra spesso usata da Randy Orton.
Head Scissors: Mossa molto spettacolare che consente di rovesciare a terra l'avversario. Questa tecnica, però, lascia tempi di realizzazione molto brevi in quanto, se ritardata, non permette di eseguire un attacco, bensì di subirlo. Dopo essere stati lanciati in corsa, l'avversario cerca di eseguire una Body Slam, ma nel mentre che si viene rovesciati, si “cintura” il collo dell'avversario con le gambe e, sfruttando il movimento inferto dalla rotazione e dal peso, lo si rovescia a terra. Semplicemente meravigliosi gli head scissors messi in campo da Eddie Guerrero e Rey Mysterio.
Hurracanrana: E' una mossa che richiede un elevato tasso tecnico ed è una priorità dei pesi leggeri (anche se, qualche volta, la si è vista eseguita anche da atleti come Kane). Per eseguirla si compie un salto abbracciando con le gambe il collo dell'avversario e, con un grande sforzo addominale, lo si rovescia in avanti terminando seduti sulle sue spalle in posizione di pin fall. Chi la esegue quindi, dopo "l'abbraccio", compie una sorta di rovesciamento all'indietro. Tra le apparizioni più recenti ricordiamo Wrestlemania 22, quando Rey Mysterio divenne campione proprio con una Hurracanrana su Randy Orton.
Impaler DDT: Nè più nè meno di una DDT normale con l'unica eccezione che, prima del colpo a terra, vi è una fase aerea durante la quale si sposta l'avversario lateralmente od orizzontalmente come se si volesse accennare un suplex. L'Edgecution è l'Impaler DDT più noto. Di recente anche Vito usava un Impaler DDT come pre-finisher.
Inverted Atomic Drop: E' un Atomic Drop eseguita con la faccia dell’avversario rivolta dalla parte opposta rispetto a chi esegue la mossa.
Inverted DDT: Variante della DDT nella quale, anziché la parte alta della fronte, è la nuca a sbattere per terra. Le modalità di esecuzione sono pressochè identiche al DDT tradizionale.
Irish Whip: L’avversario viene preso per un braccio e lanciato contro le corde o contro il paletto di sostegno del ring. Non è una vera e propria mossa che reca danni all’avversario, però può diventarlo se viene effettuata scagliando violentemente il "nemico" contro il paletto del ring.
Knee Drop: Si tratta di colpire con una ginocchiata l'avversario mentre è a terra. Randy Orton utilizzava spesso questa mossa e, tra gli altri, ricordo anche William Regal.
Low Blow: E' un colpo irregolare in quanto consiste in un colpo inferto con il braccio alle parti basse dell'avversario. È una mossa (se tale si può considerare) utilizzata per lo più dagli atleti heel (ma a volte anche dai face). Una curiosità: proprio questa mossa ha fatto riconoscere universalmente Ric Flair (Wooooo!) come “The dirtiest player in this game”, appellativo che il Nature Boy si era affibbiato ai tempi in cui era heel per antonomasia, proprio per la frequenza con cui veniva usata questa tecnica durante i suoi incontri.
Low Kick: Non è altro che un calcetto rifilato preferibilmente al ginocchio per fargli perdere un po' di equilibrio e poterlo colpire più agilmente con una mossa più efficace.
Moonsault: Si esegue salendo sulla seconda corda (o sulla terza) e roteando all'indietro di 270° terminando, preferibilmente, addosso all'avversario.
Neckbreaker: E' una tecnica che consiste nel provocare dolore al collo. In posizione schiena contro schiena si prende il collo dell'avversario e ci si lascia cadere a terra.
Pescado: Con l'avversario fuori ring, ci si dà uno slancio con le corde e gli si finisce addosso con un Crossbody. Lo slancio viene effettuato con le mani e viene dato da fermo, senza alcun tipo di rincorsa (che renderebbe impossibile il gesto dello slancio stesso). Non ci sono atleti che usano in particolare questa mossa, che è per lo più occasionale e riveste un ruolo più spettacolare che dannoso. Per ricordare qualche nome cito Eddie Guerrero e suo nipote Chavo.
Piledriver: E' chiamata “la mossa proibita”. Si esegue sollevando l’avversario come in una Power Bomb, solamente che l’avversario non viene portato sulle spalle, ma viene tenuto a testa in giù e, in questa posizione, viene sbattuto al suolo facendogli picchiare violentemente la testa sul ring. Una delle ultime apparizioni di questa mossa l'abbiamo avuta in un match tra HBK e John Cena a Wrestlemania 23 quando il ragazzo spezza cuori l'ha applicata al rapper di Boston facendogli picchiare la testa sui gradoni del ring.
Power Bomb: L’avversario viene posto con la testa tra le gambe e poi viene successivamente caricato, attraverso una rotazione, sulle spalle di chi la esegue. Da questa posizione viene sbattuto violentemente a terra. Mossa tipica di atleti abbastanza potenti.
Power Slam: E' per lo più usata come mossa di rovesciamento. Si esegue su un avversario in corsa prendendolo come per eseguire una Body Slam e, con un movimento rotatorio all'indietro del corpo, lo si scaraventa violentemente a terra.
Proto Bomb: Il solo rimasto ad utilizzare questa tecnica, in WWE, è John Cena. È molto facile confonderla con una mossa a lei molto molto simile, la Side Box Slam, perchè le modalità di esecuzione sono pressochè identiche. Ma c'è una differenza fondamentale, che sta nel finale delle 2 mosse: la proto bomb si esegue applicando la spinta sul bacino (ovviamente dopo aver sollevato lateralmente l'avversario), mentre nell'altra la spinta è applicata al tronco, in particolare alle spalle. Questa è anche la grande differenza tra le mosse definite "slam" e quelle denominate "bomb".
Roll Up: E' una manovra di schienamento con l'avversario che viene posto in posizione di pin fall dopo aver subito una qualsiasi rotazione.
Running Legdrop: Legdropo eseguito prendendo una piccola rincorsa. È il legdrop più utilizzato in assoluto dalla maggior parte degli atleti. Hulk Hogan ne ha fatto la sua finisher, ma tra i migliori pionieri di questa tecnica vi è sicuramente The Undertaker.
Running Power Slam: E' una Power Slam eseguita con una piccola rincorsa. A differenza della normale Power Slam, questa viene spesso eseguita partendo da fermo approfittando di un momento confusionale dell'avversario.
Russian Leg Sweep: A prima apparenza sembra un inverted ddt ma si esegue in maniera molto diversa. Si prende una spalla dell'avversario con un braccio passante dietro la testa e si cinge con una gamba quella opposta alla spalla abbracciata. In seguito si prende una rincorsa piegando l'avversario in avanti, per poi lasciarsi cadere all'indietro facendolo sbattere con la testa al suolo.
Samoan Drop: E' una mossa usata non molto spesso, per lo più da atleti samoani. Si può fare sia prendendo l'avversario da fermo sia mentre è in corsa, al che la modalità di esecuzione non cambia. Con un braccio si imbraccia una gamba dell'avversario e lo si carica sulle spalle (in posizione FU, per capirci), dopo di che ci si lascia cadere all'indietro. Oltre a Rikishi e Umaga, un altro atleta che impiegava questa mossa occasionalmente era il polivalentissimo The Rock.
Shooting Star Press: Grandissima tecnica a metà via tra una Swanton Bomb ed un Moonsault. Salendo sulla terza corda (non necessariamente sul paletto) ci si lanciava addosso al o agli avversari (a terra o in piedi) compiendo una capriola all'indietro saltando in avanti (provate a pensare ad un Moonsault eseguito saltando in avanti). Ma a differenza del “Moon”, la capriola veniva eseguita con un'ulteriore rotazione laterale, connettendo con una posizione simile al Crossbody. Uno dei migliori esecutori di questa manovra è senza dubbio Billy Kidman.
Sidewalk Slam: Attualmente in WWE l'unico rimasto ad usarla è Kane. Piegandosi in avanti con l'avversario di lato, lo si carica cinturandolo con il braccio più interno (con il braccio destro se l'avversario è a destra e viceversa) ad altezza bacino. Il malcapitato si trova così “coricato in aria” pronto per essere “pressato” a terra. È una tecnica usata con una certa frequenza anche da alcuni big men della NWE.
Side Suplex: L’avversario si trova di fianco e viene preso con un braccio sotto una gamba e l’altro sulla spalla corrispondente per poi essere schiacciato al suolo.
Sleeper Hold: Anche questa mossa rientra nella categoria “submission”. Si prende l'avversario al collo con un braccio e con l'altra mano si va a premere sulla nuca per tentare di addormentarlo. Tra gli atleti che maggiormente usavano questa tecnica ricordiamo Roddy Piper e Sgt. Slaughter, che ne avevano fatto le loro finishers (la famosa Cobra Clutch del Sergente non è altro che una Sleeper).
Small Package: Dai puristi è chiamato anche “School Boy Roll up”. Si tratta di un particolare roll up che io definisco “opportunista”. Cogliendo di sorpresa l'avversario, si prende la sua nuca in posizione Suplex o DDT e con l'altra mano si afferra una sua caviglia. Da qui ci si “corica” per terra, risultato: l'avversario fa una mezza capriola e si ritrova in posizione di pin. Storico e stupendo, soprattutto per come è scaturito, lo small package messo a segno da Eddie Guerrero ai danni dell'eroe olimpico Kurt Angle in quel di Wrestlemania 20, che permise all'atleta messicano di mantenere il WWE title.
Snap Suplex: Il rovesciamento viene eseguito in maniera molto esplosiva e rapida.
Spear: Un tempo era solo una finisher ma, ben presto, molti atleti potenti hanno cominciato a usarla con una certa frequenza: si tratta di colpire l'avversario al ventre con una poderosa spallata, scaricando tutta la potenza del corpo. Tra gli atleti che la utilizzano maggiormente ricordiamo Edge, Bobby Lashley, Goldberg e Batista.
Spine Buster: L’atleta che decide di eseguire questa mossa generalmente applica un Irish whip all’avversario e, sul ritorno, abbassa il baricentro fermando la corsa dello stesso “imbracciandolo” all’altezza del bacino, dopodichè lo sbatte a terra accompagnando il movimento. Tipica mossa utilizzata da Triple H, che accentua la potenza della mossa compiendo una rotazione laterale dopo aver imbracciato l’avversario. Altri grandi interpreti di questa mossa sono The Rock e Batista.
Spin Mare: E' una mossa che serve per mettere a terra l'avversario. Si fa una presa modello Head Lock e poi si fa leva con il corpo mettendo a terra l'avversario.
Spinning Kick: Eseguendo uno spinning kick, si colpisce l'avversario con un calcio dopo aver compiuto una rotazione sul proprio asse. Può essere eseguita anche in volo in diverse maniere.
Spinning Side Slam: Altra bellissima tecnica usata, però, molto poco. Mentre l'avversario è in corsa, lo si afferra da una spalla e, con l'aiuto dell'altra, lo si solleva leggermente da terra, compiendo una rotazione laterale non troppo esagerata e sbattendo l'avversario a terra. Il Side Effect, la Book End e la Rock Bottom sono casi più generali di una mossa molto simile a questa, chiamata più semplicemente “Side Slam” (proprio perchè non prevede quella piccola rotazione di lato).
Splash: Con l’avversario appoggiato al paletto del ring, si prende la rincorsa e lo si schiaccia contro il paletto stesso. Mossa tipicamente usata da atleti molto voluminosi tra i quali ricordiamo Mark Henry e Big Show.
Springboard Dropkick: Assomiglia molto allo Standing Dropkick, con l’unica eccezione che lo si effettua "rimbalzando" sulla terza corda e colpendo l’avversario grazie allo slancio offerto dall’elasticità delle corde. E' stata, per diverso tempo, una mossa tipica di Chris Jericho.
Springboard Moonsault: Variante molto spettacolare del tradizionale Moonsault: con l’avversario alle proprie spalle (in piedi o a terra, è lo stesso), ci si fa rimbalzare sulla seconda corda (oppure sulla terza) eseguendo un salto mortale all’indietro terminando addosso all’avversario o, se questi è a terra, sul suo ventre.
Standing Dropkick: Mossa dedicata ad atleti agili. Si effettua sferrando, al volto dell’avversario e partendo da fermo, un calcio con entrambe le gambe. Utilizzata soprattutto da atleti che fanno dei calci la loro arma vincente.
Standing Legdrop: Classico legdrop eseguito senza prendere alcun tipo di rincorsa. Si colpisce l'avversario a terra con la parte inferiore del ginocchio. Il più famoso standing dropkick è quello utilizzato da Matt Hardy.
Standing Moonsault: E' una mossa che richiede un grande sforzo dei muscoli lombari. Con l’avversario a terra, si esegue, da fermi, un salto mortale all’indietro di 270° terminando ventre contro ventre. Mossa riservata, per lo più, ai pesi leggeri.
Stereo Chokeslam: Era la mossa tipica dei Brothers of Destruction. Chokeslam eseguita da 2 atleti su un avversario solo. Tra le vittime di questa mossa posso ricordare Triple H e Big Show.
Stomps: Sono nient'altro che i classici calci che si infliggono all'avversario quando questi si trova seduto all'angolo.
Suicide Dive: Mossa altamente rischiosa e pericolosa. Approfittando di un momento di sbandamento dell'avversario fuori ring, si prende una rincorsa e, passando tra la seconda e la terza corda, gli si frana addosso (in poche parole è un tuffo di testa addosso all'avversario). Undertaker la esegue saltando addirittura oltre la terza corda ed è una mossa che negli ultimi anni usa molto spesso (guardatevi gli ultimi suoi 2 match di Wrestlemania e gliela vedrete eseguire).
Super Kick: E' un calcio diretto che si sferra piegandosi per alzare il punto d'impatto del colpo. In posizione laterale si fa un piccolo saltino in avanti atterrando con il piede avanposto (che è poi quello che andrà direttamente a colpire). Il secondo piede appoggia a terra ed assorbe tutto il peso del corpo (che nel frattempo si inclina all'indietro) per dare la possibilità al primo piede di sferrare un calcio diretto al volto dell'avversario. Il più famoso super kick è la celeberrima Sweet Chin Music di Shawn Michaels.
Superplex: Suplex tradizionale effettuato dalla terza corda. Chi subisce una qualunque tipologia di suplex, viene sbattuto a terra con la schiena.
Suplex: Altra mossa molto comune. Il suplex tradizionale si effettua prendendo la testa dell’avversario sotto un braccio mentre con l’altro lo si “impugna” per i pantaloncini: da questo punto lo si rovescia all’indietro cadendo di schiena. Vi sono molte varianti di questa mossa a seconda della modalità di esecuzione (le più importanti le trovati indicate in questo stesso speciale).
Swanton Bomb: Tecnica altamente spettacolare eseguita solo da atleti molto agili. Si tratta di cadere addosso all'avversario compiendo una capriola in aria in avanti. Può essere eseguita sia saltando dal paletto, sia sfruttando la catapulta offerta dalle corde (in quest'ultimo caso, generalmente, l'atleta finisce la mossa fuori ring). Tra i grandi interpreti impossibile non citare Jeff Hardy e Mr Kennedy. Anche Shelton Benjamin usava in qualche caso questa tecnica.
Swinging Neckbreaker: Traduzione letterale: “Spezzacollo oscillante”. Bellissima modifica della naturale neckbreaker. Si esegue in corsa sfruttando l'avversario mentre questi si trova piegato in avanti (quasi come se si volesse eseguire un back body drop). Si prende un suo braccio e il suo collo e ci si porta schiena contro schiena con una rotazione (da qui la denominazione “swinging”) per poi concludere a terra. Generalmente viene compiuta in corsa come contro mossa.
Tornado Bulldog: E' una mossa che non si vede praticamente mai. Si tratta di ruotare addosso all'avversario per prendere la sua nuca e far sbattere la testa a terra con la fronte.
Tornado DDT: DDT eseguita dopo aver roteato addosso all'avversario. Mossa comune a diversi pesi leggeri.
Vertical Suplex: L’avversario viene tenuto in aria sull’asse verticale per un tempo prolungato per poi essere schiacciato al suolo.