visto che ci sono solo libri fantasy propongo un libro di altro genere ma che vi raccomando vivamente.
il titolo è "l'uomo che ride", opera di victor hugo.
non so se conoscete l'autore ma è un grande esponente del romanticismo francese. autore del piu noto "i miserabili" se avete presente. la trama è piuttosto articolata eben fatta (a dire il vero anche molto triste ma d'altronde stiamoparlando di romanticismo).
nella londra del '600 (prima della gloriosa rivoluzione) un bambino di nome Gwynplaine viene abbandonato nei pressi di portland. cercando di sopravvivere ad una bufera di neve egli cercha luoghi abitati e si imbatte in una donna e scopre con dispiacere che essa non ce l'ha fatta a sopravvivere alla bufera. tuttavia nascosta al caldo e al coperto tiene una neonata. gwynplaine la prende e continua a cercare altre vite, a cercare un riparo. vede in lontananza del fumo e corre a piedi nudi in quella direzione. trova un centro abitato ma viene accolto solo in una casa mobile (una spccie di roulotte dell'epoca) dove verra accudito da un vecchio di nome Ursus e il suo fidato lupo Homo. alla bambina verrà dato il nome Eva. insieme intraprenderanno la vita da saltimbanchi, la vita teatrale. girano la gran bretagna.................. ma gwynplain non sa in verita chi sia lui veramente, sa solo che è stato deformato grazie ad un operazione chirurgica complessa. per colpa di essa ha sul volto un ghigno molto buffo che non puo togliersi. percio sembra rida continuamente.
questo è l'inizio del romanzo. non ho una buona capacità di sintesi lo so. ma ci sono dei bei colpi di scena e se volete scoprire cosa sia il romanticismo li ci sono tutti gli elementi principali che fanno di quest'opera una delle piu apprezzate da me.
saluti!